Il toluene è un composto aromatico, costituito da un anello benzenico in cui uno degli atomi di carbonio lega un gruppo metilico (-CH₃). È uno dei solventi organici maggiormente prodotti nell’industria petrolchimica e maggiormente impiegati come diluenti in vernici, e spesso utilizzato come sostituto del benzene per la sintesi degli altri composti aromatici, diversamente sostituiti, come ad esempio gli esplosivi (TNT). Ha un odore dolciastro simile alla benzina. Nell’acqua è praticamente insolubile, quindi qualora ci sia una contaminazione, certamente antropica, di un corso d’acqua da parte di questo composto è facilmente individuabile poiché forma delle chiazze oleose che galleggiano sulla superficie dell’acqua, di odore caratteristico.

Il toluene è un agente chimico pericoloso, classificato come tossico, l’esposizione a questo solvente può comportare numerosi effetti collaterali, soprattutto a carico del sistema nervoso centrale, dei reni e del fegato, per questo un suo utilizzo negli ambienti di lavoro richiede una attenta valutazione del rischio ed il controllo periodico dell’esposizione a cui i lavoratori sono soggetti

Il toluene è un composto aromatico, costituito da un anello benzenico in cui uno degli atomi di carbonio lega un gruppo metilico (-CH₃). È uno dei solventi organici maggiormente prodotti nell’industria petrolchimica e maggiormente impiegati come diluenti in vernici, e spesso utilizzato come sostituto del benzene per la sintesi degli altri composti aromatici, diversamente sostituiti, come ad esempio gli esplosivi (TNT). Ha un odore dolciastro simile alla benzina. Nell’acqua è praticamente insolubile, quindi qualora ci sia una contaminazione, certamente antropica, di un corso d’acqua da parte di questo composto è facilmente individuabile poiché forma delle chiazze oleose che galleggiano sulla superficie dell’acqua, di odore caratteristico.

Il toluene è un agente chimico pericoloso, classificato come tossico, l’esposizione a questo solvente può comportare numerosi effetti collaterali, soprattutto a carico del sistema nervoso centrale, dei reni e del fegato, per questo un suo utilizzo negli ambienti di lavoro richiede una attenta valutazione del rischio ed il controllo periodico dell’esposizione a cui i lavoratori sono soggetti