I Bromati maggiormente prodotti ed impiegati a livello industriale sono quelli di sodio e di potassio (NaBrO3, KBrO3), vengono impiegati in alcune tinture per tessuti. Nell’acqua NON devono essere presenti, perchè possa considerarsi potabile, ciononostante alcune circostanze posso realizzarsi e determinare la sua produzione; è il caso in cui lo ione bromuro (Br–) in acqua va a subire processi di ozonizzazione (ad esempio per trattamento con lampade UV), anche la luce del sole può contribuire e ossidare il Bromuro a bromato in acqua, oppure in presenza di soluzioni concentrate di ipoclorito, utilizzato per la disinfezione. L’ingestione di concentrazioni elevate di bromati può portare a problemi addominali (nausea, vomito,…) ed in casi estremi può condurre a depressione del sistema nervoso centrale, depressione respiratoria, insufficienza renale. Inoltre i bromati soon sospettati di essere cancerogeni e mutageni.
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