Il fluoro è uno degli elementi chimici identificati come alogeni, insieme al Cloro allo Iodio e al Bromo. Per Fluoruro si intende lo ione F-. La presenza dei minerali costituiti da Fluoro è moderata nella crosta terrestre (circa 0.3g/Kg). Viene impiegato industrialmente nei cicli produttivi dell’alluminio, delle fibre di vetro, dell’acciaio, di alcuni antiparassitari, di ceramiche.

Il fluoro è un elemento molto importante per l’uomo poiché è un costituente dei denti e delle ossa, tuttavia un eccesso di fluoro porta a conseguenze avverse per la salute infatti possono registrarsi macchie scure sulla dentatura e una interferenza nel processo di calcificazione delle ossa (Fluorosi). Tracce di fluoruri sono presenti in acqua principalmente per la vicinanza del corso d’acqua, superficiale o sotterraneo, con minerali e rocce contenenti fluoruri, esistono zone particolarmente ricche di questo minerale (come le aree vulcaniche) e ovviamente anche l’eventualità di scarichi industriali va a determinare un possibile arricchimento di corsi d’acqua di questo elemento.

L’uomo assume giornalmente quantità variabili di fluoruro, dipendenti dalla dieta che si adotta, i vegetali che crescono in aree più ricche di fluoruri ne conterranno quantità maggiori (85% dell’apporto di Fluoruro è dalla dieta), abitudini quotidiane possono aumentare la percentuale di fluoruri ingerita (es: utilizzo di dentifrici al fluoro), l’acqua potabile da in genere un contributo limitato alla quantità di fluoruro ingerito. Per le acque di rete è stato definito un limite di legge per il fluoruro, che è 1,5mg/L, mentre per le acque minerali non è stato identificato alcun limite.

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Il fluoro è uno degli elementi chimici identificati come alogeni, insieme al Cloro allo Iodio e al Bromo. Per Fluoruro si intende lo ione F-. La presenza dei minerali costituiti da Fluoro è moderata nella crosta terrestre (circa 0.3g/Kg). Viene impiegato industrialmente nei cicli produttivi dell’alluminio, delle fibre di vetro, dell’acciaio, di alcuni antiparassitari, di ceramiche.

Il fluoro è un elemento molto importante per l’uomo poiché è un costituente dei denti e delle ossa, tuttavia un eccesso di fluoro porta a conseguenze avverse per la salute infatti possono registrarsi macchie scure sulla dentatura e una interferenza nel processo di calcificazione delle ossa (Fluorosi). Tracce di fluoruri sono presenti in acqua principalmente per la vicinanza del corso d’acqua, superficiale o sotterraneo, con minerali e rocce contenenti fluoruri, esistono zone particolarmente ricche di questo minerale (come le aree vulcaniche) e ovviamente anche l’eventualità di scarichi industriali va a determinare un possibile arricchimento di corsi d’acqua di questo elemento.

L’uomo assume giornalmente quantità variabili di fluoruro, dipendenti dalla dieta che si adotta, i vegetali che crescono in aree più ricche di fluoruri ne conterranno quantità maggiori (85% dell’apporto di Fluoruro è dalla dieta), abitudini quotidiane possono aumentare la percentuale di fluoruri ingerita (es: utilizzo di dentifrici al fluoro), l’acqua potabile da in genere un contributo limitato alla quantità di fluoruro ingerito. Per le acque di rete è stato definito un limite di legge per il fluoruro, che è 1,5mg/L, mentre per le acque minerali non è stato identificato alcun limite.

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