Sono un gruppo di microrganismi in grado di provocare la fermentazione del lattosio con produzione di acido e gas nei terreni idonei, qualora si trovino alla temperatura di 35°-37°C. Sono specie appartenenti a generi diversi delle Enterobatteriacee (Escherichia, Citrobacter, Klebsiella, Enterobacter e pochi altri) in grado di vivere e moltiplicarsi in un ambiente acquoso.

Nelle acque potabili dovrebbero essere assenti, una eventuale presenza indica una contaminazione, non necessariamente di tipo fecale. La normativa ne consente una presenza esigua pari a 3-5 UFC/100mL poiché appartengono a questo gruppo di microrganismi anche dei germi ambientali (come ad esempio la Serratia o la Rahnella).

In genere a seguito di due successivi ritrovamenti in acqua sarebbe comunque opportuno organizzare un piano di disinfezione o valutare l’opportunità dell’installazione di un sistema di potabilizzazione.

Le cause della presenza di coliformi totali in acqua può essere ricondotta a grandi linee a tre situazioni:

1. il contatto superficiale con terreni esterni contaminati (ad esempio acque di pozzo che vengono in contatto con campi per il foraggiamento degli animali);
2. presenza di carbonio organico che sollecita la crescita di questi microrganismi nelle acque di rete;
3. cattiva disinfezione o inadeguata manutenzione di impianti di potabilizzazione.

© Testo coperto da diritti d’autore. La riproduzione, anche parziale dei contenuti di questo sito è vietata.

Sono un gruppo di microrganismi in grado di provocare la fermentazione del lattosio con produzione di acido e gas nei terreni idonei, qualora si trovino alla temperatura di 35°-37°C. Sono specie appartenenti a generi diversi delle Enterobatteriacee (Escherichia, Citrobacter, Klebsiella, Enterobacter e pochi altri) in grado di vivere e moltiplicarsi in un ambiente acquoso.

Nelle acque potabili dovrebbero essere assenti, una eventuale presenza indica una contaminazione, non necessariamente di tipo fecale. La normativa ne consente una presenza esigua pari a 3-5 UFC/100mL poiché appartengono a questo gruppo di microrganismi anche dei germi ambientali (come ad esempio la Serratia o la Rahnella).

In genere a seguito di due successivi ritrovamenti in acqua sarebbe comunque opportuno organizzare un piano di disinfezione o valutare l’opportunità dell’installazione di un sistema di potabilizzazione.

Le cause della presenza di coliformi totali in acqua può essere ricondotta a grandi linee a tre situazioni:

1. il contatto superficiale con terreni esterni contaminati (ad esempio acque di pozzo che vengono in contatto con campi per il foraggiamento degli animali);
2. presenza di carbonio organico che sollecita la crescita di questi microrganismi nelle acque di rete;
3. cattiva disinfezione o inadeguata manutenzione di impianti di potabilizzazione.

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